Emozioni aperte come un diaframma.

Ogni fotografia è più di un'immagine: è un'emozione catturata, un frammento di vita e di anima reso eterno. Ti racconto come per me la fotografia è un diario silenzioso di emozioni e connessioni profonde.

Lorenzo Firmani - Phirmography

1/11/2025

Ogni volta che scatto una fotografia, non sto solo catturando un'immagine, ma sto cristallizzando tutte le emozioni che provavo in data situazione. Ciò mi consente di utilizzare la fotocamera come se fosse un'estensione del mio essere o come uno strumento che mi permette di fermare il tempo e conservare ciò che sento in quel momento preciso.

Quando premo il pulsante di scatto, è come se registrassi un frammento di vita: non solo la luce e i colori, ma anche i pensieri, le sensazioni e l'atmosfera che mi circondano. Ogni fotografia che ho scattato porta con sé un pezzo della mia anima, un'emozione che, riguardando quell'immagine, torna a galla con tutta la sua intensità.

Ricordo ad esempio una serie di fotografie scattate a Campo Imperatore, un luogo che mi ha regalato emozioni profonde. Questi scatti sono stati esposti nella mostra fotografica "The Photography is Still Alive" a cura di Imagine Fine Art, presentata presso le Stanze Liquide dello Spazio Senza Quartiere in Via dei Funai a Lanciano.

In quel momento, il paesaggio davanti a me era avvolto da una luce morbida e dorata, e l'aria fresca mi accarezzava il viso. C'era un silenzio assoluto, interrotto solo dal sussurro del vento. Premendo il pulsante della fotocamera, ho sentito una profonda pace interiore, un senso di connessione con il mondo naturale. Ancora oggi, ogni volta che riguardo quelle foto, rivivo quella stessa pace e quel legame con la natura, ma anche un profondo senso di solitudine.

La fotografia per me è qualcosa di profondamente personale: un diario silenzioso che parla attraverso le immagini. Ogni scatto è un ricordo che diventa tangibile, ma va oltre, è una porta che si apre sulle emozioni che ho vissuto. Non è mai un gesto meccanico, è un atto intimo, quasi terapeutico. Mi permette di sentirmi meglio, di dare forma e colore a ciò che non saprei esprimere a parole.

Vorrei che chi guarda le mie fotografie potesse percepire l'eco di quelle emozioni. Anche se nessuno può mai provare esattamente ciò che sentivo io in quel momento, spero che le immagini possano trasmettere qualcosa di autentico e personale, che arrivi nel profondo.